Milan, crisi infinita: la Champions è ormai un miraggio dopo il KO contro la Lazio

Il Milan è uscito sconfitto dalla sfida di ieri sera contro la Lazio ed è scivolato al nono posto in campionato: è crisi in casa rossonera.

Terzo Ko consecutiva per il Milan, sconfitto 2-1 in casa dalla Lazio nel posticipo serale della 27^ giornata. I rossoneri erano riusciti a rimontare lo svantaggio, nonostante l’inferiorità numerica per l’espulsione di Pavlovic, poi un rigore allo scadere, trasformato da Pedro, ha condannato la squadra di Conceicao.

La Champions adesso sembra un miraggio: il Milan è scivolato in nona posizione, sorpassato dalla Roma, ed il distacco dal quarto posto è di nove punti che potrebbero diventare undici in caso di successo della Juventus, questa sera contro il Verona. Si complica anche la corsa per le altre competizioni europee, considerato il gap di sei punti dal sesto posto. Una situazione che ha scatenato la contestazione dei tifosi.

Milan, continua l’incubo: i rossoneri scivolano al nono posto dopo il Ko contro la Lazio

Incubo senza fine per il Milan che ieri sera ha incassato la terza sconfitta consecutiva in campionato. I rossoneri sono stati battuti, davanti ai propri tifosi, dalla Lazio che è riuscita a conquistare i tre punti allo scadere grazie alla rete di Pedro.

Al triplice fischio una bordata di fischi ha accompagnato l’uscita dal campo degli uomini di mister Sergio Conceicao che, in conferenza stampa, ha ammesso di non voler rassegnare le proprie dimissioni e di essere pronto a lavorare con impegno per cercare di uscire da questa fase negativa. La stagione del Diavolo ha preso una piega negativa che i tifosi non hanno digerito. Dopo la cocente eliminazione dalla Champions, nella fase playoff per mano del Feyenoord, il Milan ha incassato tre Ko in campionato che hanno fatto sprofondare la formazione in nona posizione a meno nove dal quarto posto, un distacco che potrebbe allargarsi questa sera, in caso di vittoria della Juventus contro il Verona.

Già prima della gara contro la Lazio la curva aveva iniziato una contestazione entrando 15 minuti dopo il fischio iniziale e cantando poi lo stesso coro per tutta la gara, interrotto solo dai fischi ad ogni passaggio sbagliato o azioni non concretizzate. Malumori che sono proseguiti al termine del match.

I tifosi chiedono un cambio di rotta immediato per cercare di salvare una stagione ben sotto le aspettative iniziali. Rimangono undici gare in campionato per provare ad acciuffare un posto in Europa, ma anche il doppio derby contro l’Inter di Coppa Italia, l’unica speranza che potrebbe regalare un sorriso al popolo rossonero. Vincere coppa potrebbe portare un trofeo in bacheca, ma anche garantire l’accesso alle coppe europee.

La dirigenza intanto ha iniziato a lavorare per trovare un nuovo direttore sportivo. Al momento i nomi più caldi sono quelli di Igli Tare e Fabio Paratici. Per quanto riguarda, invece, la posizione di Conceicao, non sembra possa concretizzarsi l’ipotesi di un esonero immediato, ma non è escluso un cambio di rotta in caso di ulteriori passi falsi della squadra nelle prossime settimane. Più probabile un addio a fine stagione quando potrebbe esserci una vera e propria rivoluzione in casa Milan.