L’ultima pensata in casa Milan per cercare di aggiustare le cose è proprio una dieta di gruppo, è polemica anche per il peso di alcuni calciatori, soprattutto di uno.
Sergio Conceiçao è sulla graticola da settimane dopo avere illuso i tifosi del Milan con la vittoria della Supercoppa Italiana. Il suo arrivo in panchina non è bastato a raddrizzare la rotta, e la squadra è andata incontro a troppi alti e bassi. Pesano in sfavore del tecnico portoghese non solo i fin troppi risultati negativi, con tanto di pesante eliminazione dalla Champions League, ma anche una gestione dello spogliatoio a dir poco problematica.

L’uscita del Milan dalla coppa lascia tanti rimpianti. Oltre a pesare enormemente in termini economici, con ingenti mancati introiti nelle casse del club, l’uscita di scena per mano del modesto Feyenoord ha comportato anche un danno di immagine non di poco conto. L’atteggiamento dei giocatori, soprattutto nel match di ritorno, ha fatto arrabbiare moltissimo i tifosi. E ha portato all’emergere dei limiti caratteriali di più di un elemento della rosa, con Theo Hernandez assurto a simbolo in negativo di tutto ciò.
La dieta di Conceiçao, chi è nel mirino
Da allora ci si sarebbe aspettata una scossa, che invece non c’è stata. Il Milan è reduce da tre sconfitte consecutive, tutte quante maturate nei finali di partita contro Torino, Bologna e Lazio. E questo è un segno di come manchi la tranquillità ai rossoneri, attualmente noni in classifica. Per cercare di dare una svolta, pare che ora Conceiçao abbia deciso di intraprendere un preciso piano per tirare a lucido i suoi giocatori. Il quotidiano La Repubblica riferisce di come ci siano alcuni elementi che pare abbiano dei problemi di forma in termini di peso.
Si fa riferimento ad alcuni calciatori che peserebbero oltre il valore di normalità indicato in 90 chili. E spicca anche un nome su tutti, quello del portiere e capitano Mike Maignan. L’estremo difensore francese sembra un lontano parente del portiere ammirato due anni fa e che riusciva a parare di tutto. Sono state fin troppe le sue prestazioni negative, che rappresentano l’ennesima testimonianza di una assenza di serenità a livello mentale. Il pensiero di Conceiçao allora è quello di intervenire prima di tutto a livello di forma.

Perdere i chili in eccesso – ed in questo senso i giocatori del Milan pare che verranno sottoposti a pesatura ogni giorno – dovrebbe contribuire a fare aumentare l’autostima. Sperando però che la cosa non porti ad una situazione opposta, con l’emergere di ulteriori malumori. Ma è chiaro che il solo Conceiçao non basta per aggiustare le cose. Già il fatto che si parla di eventuali sostituti a soli due mesi dalla sua nomina ad allenatore del Milan può essere stabilizzante, e di sicuro non porta tranquillità.
Bisogna ritrovare serenità, sia con la mente che col corpo
Per riuscire a sistemare anche solo parzialmente le cose, in una stagione che rischia di vedere la squadra mancare la qualificazione a qualsiasi competizione europea, si pensa di intervenire anche sugli aspetti ritenuti collaterali. Finora la stagione del Milan è stata un fallimento, ci sono stati litigi tra allenatore e giocatore e c’è chi, come capitan Davide Calabria ed Alvaro Morata, ne ha fatto le spese e ha cambiato aria.

Anche la sontuosa campagna acquisti di gennaio, che ha portato in rossonero i vari Santiago Gimenez, Kyle Walker, Joao Felix, Riccardo Sottil e Warren Bondo è servita solo a dare qualche illusione, con delle vittorie in campionato però subito rovinate da una mancanza di continuità cronica. Allora non resta che cominciare ad alleggerire le cose cominciano dalla bilancia. E c’è una brutta notizia: Bruno Pizzul ci ha lasciato nelle scorse ore.