Manchester United, addio ad Old Trafford: presentato il progetto del nuovo stadio (FOTO)

Il “Teatro dei Sogni” chiuderà i battenti: la proprietà ha annunciato la costruzione del nuovo impianto: sarà il più grande del mondo

Old Trafford
Old Trafford (Instagram)

Un’altra pagina di storia è pronta a chiudersi. Il Manchester United, tramite una comunicazione sul proprio sito ufficiale, ha annunciato il progetto per il nuovo stadio che sorgerà al posto di Old Trafford. “Il Teatro dei Sogni”, quindi, verrà abbattuto in cambio di un impianto ultramoderno, che punterà ad essere il migliore del mondo. Non è ancora stata ufficializzata né una data di inizio né di fine lavori, ma di certo non sarà una cosa imminente. La casa dello United, che ospita i Red Devils dal 1910, cambierà: dal 2006 non vengono effettuati lavori di restaurazione ed è in costante declino: è infestato dai topi, che ormai fanno anche capolino in campo durante le partite, e ogni volta che piove trasforma in una sorta di piscina.

Il nuovo progetto: lo stadio più grande del mondo

Nuovo stadio Manchester United
Le immagini del progetto del nuovo stadio Manchester United (Instagram)

Da quanto è stato riportato il nuovo stadio sarà paradisiaco e impressionante. Sorgerà a fianco all’attuale Old Trafford e sarà un impianto imponente, da 100.000 posti. Il nuovo maxi stadio costerà circa 2,4 miliardi di euro che lo United intende finanziare senza l’aiuto governativo, anche se sarà il gioiello di un progetto statale già approvato di riqualificazione dell’intera zona in cui sorge oggi il Teatro dei Sogni: l’intero progetto dovrebbe creare fino a 92.000 posti di lavoro e aggiungere 8,65 miliardi di dollari l’anno all’economia britannica, con un aumento di 1,8 milioni di visitatori l’anno.

L’ipotesi restauro e la nuova costruzione

Nuovo stadio United esterno
L’esterno del nuovo impianto (Instagram)

Erano state vagliate due possibilità: la costruzione di un nuovo impianto o le ristrutturazione di Old Trafford. Questa seconda ipotesi sarebbe costata 1,78 miliardi di euro e, anche dopo una consultazione popolare, la società ha optato di crearne uno da zero. Foster e Partners, lo studio di architettura a cui è stato affidato il progetto, ha pensato un impianto semi coperto, con tre piloni per sostenere la copertura di campo, tribune e della zona circostanze, ispirato al tridente che si trova nel logo del club: i piloni saranno alti 200 metri e saranno visibili a 30km di distanza. La piazza pubblica attorno allo stadio sarà “grande due volte Trafalgar Square”, ha ricordato Foster e Partners.

Le parole di Ratcliffe e Ferguson

 

“Oggi segna l’inizio di un viaggio incredibilmente emozionante verso la consegna di quello che sarà il più grande stadio di calcio del mondo, al centro di un Old Trafford rigenerato”. Queste le parole di Sir Jim Ratcliffe, comproprietario del Manchester United che poi ha aggiunto: “Il nostro stadio attuale ci ha servito brillantemente negli ultimi 115 anni, ma è rimasto indietro rispetto alle migliori arene dello sport mondiale. Costruendo accanto al sito esistente, saremo in grado di preservare l’essenza di Old Trafford, creando al contempo uno stadio davvero all’avanguardia“. Ratcliffe ha ribadito l’effetto economico di questa operazione. “Altrettanto importante è l’opportunità per un nuovo stadio di essere il catalizzatore per il rinnovamento sociale ed economico dell’area di Old Trafford, creando posti di lavoro e investimenti non solo durante la fase di costruzione, ma in modo duraturo quando il distretto dello stadio sarà completato”. Assolutamente favorevole anche la leggenda per eccellenza dei Red Devils, Sir Alex Ferguson: “Il Manchester United dovrebbe sempre impegnarsi per il meglio in tutto ciò che fa, dentro e fuori dal campo, e questo include lo stadio in cui giochiamo. L’Old Trafford custodisce così tanti ricordi speciali per me personalmente, ma dobbiamo essere coraggiosi e cogliere questa opportunità per costruire una nuova casa, adatta al futuro, dove si possa scrivere una nuova storia”.

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