Accelerata della società per la costruzione del nuovo stadio nell’area Mercafir, ora è caccia al partner commerciale.
La prima pietra nel 2017 per concludere i lavori nel 2019. Sono questi i tempi previsti per il progetto del nuovo stadio di proprietà della Fiorentina, ormai da svariati anni nei sogni di società e cittadini.
La nuova casa dei viola dovrebbe sorgere in mezzo a una cittadella del tutto dedicata alla squadra viola, con aree di interesse per la maggior quantità di pubblico possibile. Fino a ora, l’impedimento maggiore era stato lo spostamento del mercato ortofrutticolo dalla zona designata per la costruzione dello stadio, ma, stando a quanto scrive il giornale “La Nazione“, i tempi dovrebbero essere ormai maturi per l’approvazione del progetto definitivo.
Il modello di riferimento dovrebbe essere il “Nouveau Stade de Bordeaux”, casa della squadra francese del Bordeaux e complesso moderno e slanciato di matrice inglese, rendendo così definitiva la svolta già iniziata al Franchi con l’abbattimento delle barriere nelle tribune laterali. Il progetto coinvolgerà 400 ettari di terreno, e il costo dovrebbe assestarsi intorno ai 320 milioni di euro, cifra per cui la società viola necessiterà di un partner commerciale con cui dividere i costi, di cui è cominciata la ricerca. I posti saranno circa 40000, tutti coperti, come nel complesso francese, di cui potrebbe variare la forma da rettangolare a ovoidale o circolare.
Il nuovo stadio sarebbe un impulso importante per l’economia della città toscana e della zona in cui sorgerà, così come per le finanze della squadra viola.
La Fiorentina potrà così portarsi ai livelli delle importanti società europee che hanno già terminato il progetto dello stadio più moderno e adatto alle necessità del calcio contemporaneo, sperando che altre società italiane possano seguire l’esempio dei viola, così come è stato per la Juventus.
